Premiato quest’anno il nostro “VS” con 86/100 in occasione della 24^ edizione dello Sparkling Wine Festival, organizzato da ONAV Verona.
I vini sono stati valutati alla cieca (ai membri della commissione sono nascoste le etichette e devono valutare senza alcun pregiudizio), da 4 commissioni composte da Maestri Assaggiatori, Esperti Assaggiatori,Tecnici Assaggiatori e Assaggiatori ONAV per un totale di 20 Giudici, un Direttore di Rassegna e 4 Assaggiatori che si sono occupati del servizio dei campioni.
Un premio d’ ECCELLENZA prestigioso, perché risultato di un’attenta selezione, di cui poche cantine si possono vantare.
Il nostro “VS” è un vino unico al mondo, viene prodotto selezionando le migliori uve del vitigno Viadanese in PUREZZA, provenienti esclusivamente dalla ristretta zona di produzione compresa tra i comuni di Viadana e Sabbioneta.
“VS” un vino di ECCELLENZA che mantiene alto il valore del nostro territorio.
Premiato anche quest’anno il nostro Cavalcabò con 87/100 in occasione della 24^ edizione dello Sparkling Wine Festival, organizzato da ONAV Verona.
I vini sono stati valutati alla cieca (ai membri della commissione sono nascoste le etichette e devono valutare senza alcun pregiudizio), da 4 commissioni composte da Maestri Assaggiatori, Esperti Assaggiatori,Tecnici Assaggiatori e Assaggiatori ONAV per un totale di 20 Giudici, un Direttore di Rassegna e 4 Assaggiatori che si sono occupati del servizio dei campioni.
Un premio d’ ECCELLENZA prestigioso, perché risultato di un’attenta selezione, di cui poche cantine si possono vantare.
Il nostro Cavalcabò è un vino unico al mondo, viene prodotto selezionando le migliori uve del vitigno Viadanese in PUREZZA, provenienti esclusivamente dalla ristretta zona di produzione compresa tra i comuni di Viadana e Sabbioneta.
CAVALCABO’ un vino di ECCELLENZA che mantiene alto il valore del nostro territorio.
Il 21 e 22 Maggio, in occasione della festa del Lambrusco di Viadana, saremo presenti con il nostro stand in piazza Matteotti a Viadana (MN).
I nostri esperti sono a vostra disposizione per la degustazione e la spiegazione dei nostri vini.
Tante saranno le sorprese e pertanto vi invitiamo ad essere presenti.
Non mancate a questo appuntamento, avrete la possibilità di acquistare tutti i nostri prodotti.
Continuate a seguirci anche sui social per essere aggiornati sull’evento e sulle novità che vi proporremo.
Quest’anno ricorre il 70° anniversario dalla fondazione della nostra socetà cooperativa di viticoltori e per tanto vi invitiamo a gustare anche la nosta storia usando il link qua sotto
Anche quest’anno il nostro vino Cavalcabò è inserito nella guida “vini buoni d’Italia” nella speciale sezione “vini da non perdere”, dopo aver ottenuto il massimo punteggio a livello regionale con 4 stelle, è stato inserito nella speciale sezione che attribuisce al nostro vino un importanza particolare come narrazione organolettica del nostro territorio, infatti il Cavalcabò e fatto con sole uve di vitigno autoctono Viadanese e selezionate nella ristretta zona tra i comuni di Viadana e Sabbioneta in cui questo tipo di vitigno era già presente in epoca romana.
l Cavalcabò è un lambrusco scuro (rosso rubino )inserito nella denominazione doc come lambrusco mantovano. Frizzante con gusto pieno e elegante dai sentori fruttati, viene prodotto selezionando le migliori uve del vitigno Viadanese in PUREZZA, il lambrusco che si ottiene e frutto di una lenta presa di spuma e della prolungata sosta in bottiglia.
Nelle nostre zone, il vigneto autoctono Viadanese che è stato decodificato dall’agronomo e economista Ugo Ruberti alla fine dell’ottocento, sprigiona un’armonia di sapori che rendono questo vino, ricco di profumi e con una spuma di viola intenso che lo rendono inimitabile.
Quanto lambrusco viadanese in purezza è consigliato ?
La razione accettabile di alcol oscilla tra i 30 e i 40g al giorno per gli adulti sani, mentre per gli anziani scende a 25-30g; i soggetti in accrescimento dovrebbero evitarlo, così come le persone che in qualche modo potrebbero risultare danneggiate dall’assunzione (patologie dello stomaco, grandi obesi ecc). Il nostro lambrusco contiene 11,5g di alcol etilico per 100g, ragion per cui le relative porzioni sono di 2 o al massimo 3 bicchieri da 125ml l’uno, al giorno .
È giusto quindi, inserire il lambrusco viadanese nell’alimentazione quotidiana?
“Le calorie che si assumono consumando sostanze alcoliche sono le prime ad essere utilizzate dall’organismo: questo fa sì che quelle fornite dai glucidi e dai lipidi vadano a depositarsi sotto forma di grassi di riserva. Per questo è importante inserirlo nella dieta, valutando, però, la condizione del soggetto in esame e facendo molta attenzione alle quantità”. Per un soggetto in salute sono consigliabili 2 bicchieri al giorno.
Una persona che consuma il nostro vino ha una maggiore capacità di combattere i rischi associati ai famigerati raggi UV.
Quando questi raggi toccano la pelle umana, si innescano le specie reattive all’ossigeno (ROS), che poi generano radicali liberi a maggior diffusione: questa azione; ossida il DNA, i grassi ed eccita altri enzimi che danneggiano le cellule della pelle.
I flavonoidi contenuti nel nostro vino ostacolano lo sviluppo delle specie reattive all’ossigeno (ROS) prevenendo così l’invecchiamento della pelle superficiale esposta al sole.
I benefici per tenere sotto controllo il colesterolo nel sangue
Recentemente, analizzando la composizione del vino rosso, gli scienziati della “Università della California a Davis”, hanno scoperto un’altro gruppo di molecole in grado di combattere l’eccesso di colesterolo nel sangue.
Si tratta delle saponine, ovvero sostanze schiumogene solubili in alcool e in grado di legare il colesterolo nell’intestino (compreso quello nei sali biliari) riducendone l’assorbimento. Una ricerca del “Oregon States College of Agricoltura Studies” ha invece osservato la reazione delle cavie a un regime nutrizionale ricco di grassi, con e senza estratti di vino rosso.
Tutte le cavie hanno mostrato le stesse conseguenze metaboliche tipiche degli umani sedentari in sovrappeso, ma quelli nutriti con estratto di vino rosso hanno rilevato un minor accumulo di grassi nel fegato e livelli glicemici inferiori.
La molecola responsabile di questa reazione sarebbe l’acido ellagico, ovvero un antiossidante fenolico in grado di ostacolare l’accumulo di grasso nelle cellule e di opporsi allo sviluppo di nuovi adipociti.
I benefici come antinfiammatorio
Il nostro vino è anche ricco di quercina. Questo flavonoide (tetraossiflavonolo) rappresenta un inibitore metabolico di alcuni enzimi coinvolti nella risposta infiammatoria, Le funzioni antiossidanti della quercetina sono di ripristino dei tocoferoli (vitamina E), di disintossicazione delle cellule dal superassimo e di diminuzione della secrezione di ossido nitrico durante l’infiammazione.