


quanto vino è consigliato bere ?
Quanto lambrusco viadanese in purezza è consigliato ?
La razione accettabile di alcol oscilla tra i 30 e i 40g al giorno per gli adulti sani, mentre per gli anziani scende a 25-30g; i soggetti in accrescimento dovrebbero evitarlo, così come le persone che in qualche modo potrebbero risultare danneggiate dall’assunzione (patologie dello stomaco, grandi obesi ecc).
Il nostro lambrusco contiene 11,5g di alcol etilico per 100g, ragion per cui le relative porzioni sono di 2 o al massimo 3 bicchieri da 125ml l’uno, al giorno .
È giusto quindi, inserire il lambrusco viadanese nell’alimentazione quotidiana?
“Le calorie che si assumono consumando sostanze alcoliche sono le prime ad essere utilizzate dall’organismo: questo fa sì che quelle fornite dai glucidi e dai lipidi vadano a depositarsi sotto forma di grassi di riserva. Per questo è importante inserirlo nella dieta, valutando, però, la condizione del soggetto in esame e facendo molta attenzione alle quantità”. Per un soggetto in salute sono consigliabili 2 bicchieri al giorno.

…. quello che non ti aspetti….
I benefici per la pelle e l’esposizione al sole
Una persona che consuma il nostro vino ha una maggiore capacità di combattere i rischi associati ai famigerati raggi UV.
Quando questi raggi toccano la pelle umana, si innescano le specie reattive all’ossigeno (ROS), che poi generano radicali liberi a maggior diffusione: questa azione; ossida il DNA, i grassi ed eccita altri enzimi che danneggiano le cellule della pelle.
I flavonoidi contenuti nel nostro vino ostacolano lo sviluppo delle specie reattive all’ossigeno (ROS) prevenendo così l’invecchiamento della pelle superficiale esposta al sole.

I benefici per tenere sotto controllo il colesterolo nel sangue
Recentemente, analizzando la composizione del vino rosso, gli scienziati della “Università della California a Davis”, hanno scoperto un’altro gruppo di molecole in grado di combattere l’eccesso di colesterolo nel sangue.
Si tratta delle saponine, ovvero sostanze schiumogene solubili in alcool e in grado di legare il colesterolo nell’intestino (compreso quello nei sali biliari) riducendone l’assorbimento. Una ricerca del “Oregon States College of Agricoltura Studies” ha invece osservato la reazione delle cavie a un regime nutrizionale ricco di grassi, con e senza estratti di vino rosso.
Tutte le cavie hanno mostrato le stesse conseguenze metaboliche tipiche degli umani sedentari in sovrappeso, ma quelli nutriti con estratto di vino rosso hanno rilevato un minor accumulo di grassi nel fegato e livelli glicemici inferiori.
La molecola responsabile di questa reazione sarebbe l’acido ellagico, ovvero un antiossidante fenolico in grado di ostacolare l’accumulo di grasso nelle cellule e di opporsi allo sviluppo di nuovi adipociti.

I benefici come antinfiammatorio
Il nostro vino è anche ricco di quercina. Questo flavonoide (tetraossiflavonolo) rappresenta un inibitore metabolico di alcuni enzimi coinvolti nella risposta infiammatoria, Le funzioni antiossidanti della quercetina sono di ripristino dei tocoferoli (vitamina E), di disintossicazione delle cellule dal superassimo e di diminuzione della secrezione di ossido nitrico durante l’infiammazione.

Lo sapevi che …
I benefici al cervello
Il resveratrolo un flavonoide contenuto nel nostro vino, sembra anche proteggere il cervello dal declino cognitivo legato alla malattia di Alzheimer, quando assumi il nostro vino, i vasi sanguini, si dilatano e rendono gli stessi più flessibili, promuovendo un flusso costante e regolare di sangue al cervello, in più il nostro vino aiuta a liberare le endocrine presenti nel cervello, diminuendo così lo stato depressivo.

I benefici per il cuore e i vasi sanguini
(sistema cardiovascolare)
Il resveratrolo un flavonoide contenuto nel nostro vino, essendo un fluidificante del sangue può ridurre l’incidenza di ictus coagulo-correlato.
Il nostro vino è ricco dei cosiddetti tannini, anche noti come proantocianidine, questi composti fenolici responsabili del pigmento dell’uva, sono famosi per la loro potenziale azione benefica a livello cardiovascolare.
Allo stesso modo la fluidificazione del sangue favorisce la vista e l’insorgenza di microcoaguli nella zona oculare.

I benefici legati alla prevenzione di malattie tumorali (tumore al seno e tumore al colon)
Gli inibitoti dell’armatasi presenti nel nostro vino, hanno dimostrato di abbassare i livelli di estrogeni e aumentare i livelli di testosterone nelle donne adulte.
Quindi, nell’ambito della prevenzione del cancro al seno, è particolarmente indicato bere un buon bicchiere del nostro vino a pasto.
Il nostro vino è anche ricco di quercina, si tratta di un flavonoide capace di inibire il metabolismo di alcuni enzimi coinvolti nella risposta infiammatoria.
Secondo uno studio recente dell’American Cancer Socisti, la quercetina contenuta nel vino, è un potente antitumorali a livello del colon.


il Viadanese è ricco di proprietà benefiche
una spremuta di antiossidanti
Il Lambrusco viadanese in purezza, un nettare dalle mille proprietà benefiche per il corpo e per la mente.
In quantità moderate, è una delle bevande, seppur alcoliche ma naturali, che aiuta a proteggere il nostro organismo e a permetterci di vivere una vita più sana e più a lungo.
Esposizione al sole e tassi di umidità elevati a cui il grappolo è sottoposto durante il ciclo di maturazione creano nella vigna l’aumento e la produzione di molecole atte alla difesa della stessa da patogeni fungini e stress ambientali.
Le stesse molecole, nel nostro corpo svolgono funzioni del tipo antiossidante, antibatterico, antitumorali, antinfiammatori e di fluidificazione del sangue.

Il nostro vino, prodotto da uve di vitigno viadanese, sembrerebbe proprio un campione per la presenza di antiossidanti naturali come il resveratrolo (una delle molecole più note). E’ stato approvato da numerosi studi scientifici che il resveratrolo è presente in quantità maggiore in quei vigneti che sono abituati a vivere in ambienti molto umidi e molto assolati durante il periodo estivo.
Un vigneto autoctono come quello viadanese, che si è sviluppato in territori che fino a qualche decennio fa era una palude e ancora oggi vive in territori con tassi di umidità molto elevati, è sicuramente molto ricco di questo importante anti-ossidante.

Il vitigno viadanese è noto per la sua buccia molto scura e pertanto è possibile trovare all’interno un numero elevato di antiossidanti.
Questo permette di ottenere un colore intenso in modo naturale senza dovere utilizzare bucce coloranti di altri vitigni.
Il nostro vino in purezza si può definire una vera e propria spremuta di antiossidanti.

Per ottenere un numero elevato di antiossidanti naturali, viene utilizzata la tecnica della cimatura dei tralci, che permette una maggiore esposizione solare al grappolo.
Nelle nostre zone viene fatta ripetutamente per permettere ai grappoli di rimanere asciutti dopo l’afa e le nebbie mattutine.
Contenendo alcool etilico, anche se in presenza molto bassa rispetto ad altri vini rossi, il lambrusco viadanese non può essere considerato una vera e propria bevanda salutare; d’altro canto, grazie alla presenza di antiossidanti fenolici, mostra alcuni vantaggi per la salute.
